Non intendiamo fare dell'allarmismo ma ci pare giusto segnalare che il pericolo ransomware è in grave aumento. A Natale di solito si prevede un picco proprio per la mole di mail che gira e che indebolisce l'attenzione. Inoltre, da qualche mese, il pericolo di RansomWare si trasmette (usiamo terminologia da infezione virale non a caso) anche tramite virus inviati via PEC. Un vettore quest'ultimo che si poteva pensare indenne in virtù della "certezza" del mittente e quindi della sottesa facile perseguibilità dello stesso. Esortiamo dunque chi ancora non ha preso le precauzioni idonee a intervenire per difendere la propria impresa da un riccio che, aziendalmente, può arrivare ad essere letale. Sottolineiamo come già fanno ben più autorevoli fonti che, ove colpiti, è assolutamente da evitare l'opzione di pagare che trasforma la vittima in un potenziale "Bancomat" a disposizione dell'aggressore. Siamo a disposizione per fornire indicazioni a chi intendesse richiedercele.