Come ogni anno al rientro dalle ferie mi chiedo se è cambiato qualcosa, se qualche discontinuità in più segna questo "Capodanno" lavorativo che è alle porte. Senza pretesa di geniale scoperta ne, tant
Come ogni anno al rientro dalle ferie mi chiedo se è cambiato qualcosa, se qualche discontinuità in più segna questo "Capodanno" lavorativo che è alle porte. Senza pretesa di geniale scoperta ne, tanto meno, di esaustiva elencazione vedo un grosso filone, che chiamerò del Sostenibile, a fare da cornice ad un puzzle fatto di tecnologia, ma anche di modus operandi che mutano per fare attenzione a rischi ed opportunità che si manifestano.
Non è un caso se l'ideogramma che i giapponesi hanno coniato per la parola crisi è composto unendo quelli che, rispettivamente, indicano il pericolo e l'opportunità.
Si tratta quindi di adottare il concetto di crisi non già come contingenza passeggerà, peggio se negata, ma, purtroppo, come un fil rouge, un sottofondo, che ci guiderà ancora, almeno, fino alle prossime vacanze (saranno come le precedenti?).
In questa logica ho cominciato a lavorare riorganizzando le categorie di questo blog, ma ancor più indirizzando le dinamiche aiziendali. Voglio fare solo un esempio: le tecniche per ottimizzare i percorsi tramite navigatori intelligenti, opzionali con la benzina a 1,7, cosa saranno quando anche il diesel supererà quota 2?
Invito voi come sempre a contattarci, per lavorare insieme se vi "assomigliamo" abbastanza ed a commentare il nostro approccio in tutta libertà.