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Da alcune ricerche eseguite sui livelli di release in funzione su server E-MAIL pubblicati in rete abbiamo potuto notare una grande varietà di release.

Fra coloro che permettono al server di rivelare le proprie caratteristiche (non bisognerebbe) vi sono 28 situazioni differenti di Release/FP per quanto riguarda il server Domino.

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Osserviamo in particolare:

• la presenza di alcuni residui paleolitici (R 7 e 6..x),
• sei livelli differenti della 8..5.x (questa versione è uscita di manutenzione già lo scorso anno
• più di 10 differenti versioni operative complessivamente facenti parte del ramo 9.0.1.x (sono stati considerati come se fossero la stessa fix pack gli eventuali HFxxx)
• la versione 10 per che fa la sua apparizione, ma non ancora con il dovuto share.

In estrema sintesi, pur premettendo che questa analisi basa su un 30% circa dei sistemi analizzati, poiché gli altri non rivelano la versione, non si vede perché non ritenerla rappresentativa.
Ne risulta un parco installato molto differenziato mentre oggi ci si aspetterebbe di trovare, soltanto, 9.0.1 FP 10 e 10.0.1  FP 1.
Tutto il resto indica installazioni trascurate e poco attente alla sicurezza informatica.

Ci immaginiamo po che "sotto" questi sistemi girino sistemi operativi altrettanto poco aggiornati (Win 2003?) e fuori supporto.
La grande maggioranza di questi sistemi dunque oltre a privare gli utenti di novità operative piccole o grandi espone le relative aziende a rischi concreti.
Sottolineiamo che la lettura restrittiva del GDPR, che noi raccomandiamo, comporta di avere in manutenzione ALMENO i sistemi che gestiscono dati sottoposta alla tutela del GDPR stesso.
Per concludere immaginiamo che le versioni del client Notes installate siano contemporanee dei server corrispondenti e magari poggino su Windows XP o peggio.
Volete che ne parliamo? Chiamateci o scriveteci.